Abbiamo provato a metterci nei panni di coloro che affrontano per la prima volta l’esperienza di condividere la propria vita con un cane.
Innegabilmente ne trarranno grandi soddisfazioni, ma altrettanto innegabilmente si troveranno ad affrontare qualche difficoltà.
Noi riteniamo che uno dei fatti maggiormente “destabilizzanti” sia perdere, proprio smarrire, il cane.

Intanto occorrerebbe avere la buona abitudine di utilizzare sempre il guinzaglio….
Noi per primi a volte non lo facciamo in quanto il cane in realtà segue spontaneamente il padrone, senza alcuna coercizione.
Così viene la tentazione, quando quando non ci sono bambini in giro o ciclisti, quando non si vede nessuno a perdita d’occhio, ecc…ecc…. di lasciar perdere quella “cintura di sicurezza” e di godere un momento di reciproca libertà.
Alla fine come diceva, anzi scriveva, K. Lorenz “per conoscere veramente bene un animale intelligente, di tanto in tanto lo si deve lasciare libero”. 
Allentando il controllo purtroppo a tutti può capitare di perdersi di vista: una cagnina in calore risulta assai più attraente dell’amico umano, una bella pallina abbandonata in lontananza, una lepre che corre in fondo al campo, un uccellino, una chiacchiera interessante e coinvolgente, un incauto affido ad un amico che in realtà non è così in grado di occuparsene…..
Insomma tante possono essere le situazioni da cui ci lasciamo purtroppo sorprendere e……il cane non c’è più !!!!
Ma come !!!??? Non si è mai allontanato !!?? Ma era qui un secondo fa !!??? E si comincia ad andare in panico….
Abbiamo pensato di riportare a seguito alcuni suggerimenti nello sventurato caso che anche a voi capitasse di perdere di vista il vostro cane.
(A noi è capitato: mare, bimbi molto piccoli, spiaggia vuota fuori stagione, momento di relax, cane sparito. Avevamo allora un golden retriever, l’indimenticato Rocco.) Allora che fare ?

1) Non farsi prendere dal panico.
Cercarlo nei dintorni chiamandolo sempre. Farsi aiutare dal maggior numero possibile di persone (meglio se a lui note). Spargere intorno oggetti da lui riconoscibili.

2) Tenere d’occhio e tornare sempre nel luogo in cui il cane ci ha visti l’ultima volta e lasciare in quel punto un indumento o comunque qualcosa di nostro Se è possibile  allertare anche qualcuno che sia sempre presente in quella zona.

3) Chiedere i numeri di cellulare delle persone a cui abbiamo domandato aiuto e mantenere i contatti.

4) Allargare il pìù possibile la zona delle ricerche.

5) Se siamo nei pressi di casa nostra: controllare a casa prima di impazzire. Avvisare i vicini e i negozianti della zona; eventualmente fornire fotografie o descrizioni precise del vostro cane a chi non dovesse conoscerlo.

6) Contattare i canili (pubblici o privati) della zona. Contattare i veterinari lasciando avvisi nelle loro zale d’attesa. Contattare l’ENCI. Comunicare tutti i dati di riconoscimento del vostro cane: razza o tipo, colore, dimensioni, tatuaggio o microchip.
 
7) Insistere… non scoraggiarsi !!