La razza….la razza…..sembra quasi….a volte….che scegliere di comprare un cane di razza sia una cattiveria. Un insulto ai meticci che vivono in canile. Che ci si debba sentire in colpa nello scegliere di vivere con un cane di una determinata razza. Ma davvero è così ?  

Ogni animale ha certo la sua dignità ed è portatore di un valore affettivo che non è legato al fatto di appartenere ad una razza specifica o all’essere un meticcio.

Il motivo, però, per cui si acquista un cane di razza è il desiderio di avvicinarsi ad un animale che, fatta salva la variabilità individuale, sia portatore di determinate caratteristiche: le caratteristiche per le quali nel tempo è stato selezionato. Importantissime motivazioni sono, infatti, il desiderio e la necessità di ritrovare nell’animale che scegliamo non solo la “forma” corrispondende al nostro personale ideale di “bellezza”, ma anche il carattere ed il comportamento che maggiormente si avvicinano alle nostre necessità ed aspettative.

E’ certo un errore, per chi ama passare i pomeriggi sul divano, avvicinarsi ad un cane molto attivo e bisognoso di movimento. Come lo è, per una persona che ha bambini piccoli, mettersi in casa un animale con una soglia di reattività molto bassa e/o particolarmente aggressivo. 
Chi ha bisogno di un guardiano, chi fa sport, chi fa ricerca, chi ha bisogno di accompagnatore, chi ha bisogno di compagnia….. 
Tutte queste esigenze non solo meritano rispetto, ma sono il motivo preciso per cui nei secoli l’uomo ha cercato di fissare determinati caratteri. Sono alla base della nascita e della selezione delle razze, che è anche un processo storico, culturale. 

Fare la propria scelta in modo consapevole, evita alla lunga di riempire i canili.